L’autunno in tavola: plumcake al miele con ricotta, noci e mandorle.

Ok, lo so che stai pensando, so che la mia fama da schiappa in cucina precede il mio nome e, giustamente, ti fidi poco se sono io a darti una ricetta: i miei dolci sono sempre più belli che buoni, inzuppati completamente nella Nutella per nascondere la pasta frolla cruda o strabordanti di marmellata oltre ogni limite per cercare di non far percepire il sapore di bruciato (che poi, tanto per la cronaca, la faccia di Giò ammaliato dallo strato di panna, che addenta il panettone duro come il cemento, è veramente meravigliosa) e non cerco neanche di nasconderlo, mi prendo in giro su ogni social possibile.

Ma stavolta giuro che è diverso: questa ricetta l’ha cucita @chiarasbakery proprio su di me – e non finirò mai di ringraziarla! Mi ha seguita da Treviso passo dopo passo e alla fine è venuta fuori una piccola meraviglia: un plumcake sofficissimo dai sapori autunnali. Ci siamo trovate così bene che stiamo pensando di inaugurare una rubrica mensile di ricette di dolci, ma siamo ancora in fase di lavori.

Il plumcake con farina di farro e mandorle, con ricotta, miele e noci è perfetto per quei pomeriggi dal cielo grigio, quando le foglie colorate sono già tutte sui marciapiedi e ci si rintana dentro casa per due chiacchiere in compagnia, magari anche davanti al camino (si, siamo agli inizi di Ottobre ed io la sto vivendo già come Novembre inoltrato, sto riempiendo casa di zucche e candele, maglioni di lana e sciarpe calde). E non spaventarti: ti assicuro che, se ce l’ho fatta io, ce la puoi fare anche tu!

1

  • 2 uova
  • 2 cucchiai di Dietor Cuor di Stevia
  • 2 cucchiai di miele
  • 150 gr di ricotta
  • 1/2 bicchiere di olio vegetale
  • 2 bicchieri di farina di farro
  • 2 cucchiai di farina di mandorle
  • 2 cucchiai di fecola di patate
  • 1 bustina di lievito
  • 2 manciate di mandorle tritate
  • 2 manciate di noci tritate
  • 1 cucchiaino di latte

2

Per prima cosa, sbatti le uova – io ho utilizzato il Bimby ma vanno benissimo le fruste tradizionali – con i due cucchiai di miele e i due di Dietor. Ho utilizzato il myDietor perché è senza calorie né aspartame e il Cuor di Stevia in particolare perché è di origine naturale, evitando per una volta un dolce super cioccolatoso e cercando di mantenermi su un dessert più genuino, mi è sembrata una buona idea abbinarci un tipo diverso di zucchero (e il sapore è lo stesso!)

img_9205

Quando gli ingredienti sono amalgamati, aggiungi i 150 grammi di ricotta e una tazzina (mezzo bicchiere) di olio vegetale (io ho utilizzato l’olio di semi di girasole).

img_9209

E’ arrivato il momento delle farine: aggiungi due bicchieri di farina di farro (pensavo fosse complicata da trovare, invece è stato semplicissimo, anche se non è proprio la più economica; io l’ho presa al Carrefour), due cucchiai di farina di mandorle, due di fecola di patate, una bustina di lievito; mescola tutto insieme. Ti lascio una foto per farti capire meglio le quantità.

img_9211

Trita le mandorle e le noci grossolanamente con un coltello e aggiungile al composto, dovrebbe risultare difficile da mescolare, duro, per questo ho aggiunto un cucchiaino di latte.

img_9216img_9217

Rivesti uno stampo da plumcake con della carta forno (per renderti la vita più facile tagliala e inserisci la base e poi i due lati, così non dovrebbe fare pieghe), e inforna il dolce nel forno preriscaldato a 180 gradi per mezz’ora. I primi dieci minuti imposta il forno “ventilato”, i restanti venti su “statico”. Ogni forno è differente, quindi ti consiglio di controllare la cottura con uno stuzzicadenti una volta passati i trenta minuti; se lo stuzzicadenti rimane asciutto, il plumcake è pronto! (Mi raccomando: non aprire il forno prima dei trenta minuti, altrimenti il dolce non cresce bene).

Per decorare, ho fatto colare il miele sulla superficie del dolce ancora tiepido, ho spolverato con la granella di mandorle e ho posizionato delle noci sgusciate immerse per metà nel miele.

Dai, sembro quasi una foodblogger seria, puoi dirlo!
Piccolo tutorial per scattare foto autunnali ai dolci: raccogliere diecimila foglie rosse e gialle in giro per la città, lavarle senza farle rompere (comunque andranno accanto a ciò che mangeremo), unirle a dei rametti e poggiarle su un plaid a fantasia tartan che si sporcherà di miele e, per finire, sentire tua madre che ti urlerà contro tutta la sera “tu e le tue dannate foto, ma perchè non studi piuttosto?”. img_9227

img_9241

 Buzzoole

2 Comments

  • by Federico Massi
    Posted 17 October 2016 13:51 0Likes

    Stupenda ricetta! La proverò! Si possono mettere le nocciole al posto delle mandorle? O cambia troppo consistenza/sapore? Grazie Martina!!!

  • by dettaglidisilvia
    Posted 11 November 2016 11:24 0Likes

    Questa ricetta è deliziosa e le tue foto autunnali trasmettono un senso di accoglienza e calore!

Add your comment