Mai titolo fu più difficile da creare: come chiamare questa mini guida di posticini romani? Non in tutti sono stata a mangiarci, quindi non posso parlarne come de “i migliori ristoranti romani”; sostanzialmente state per leggere una raccolta dei miei preferiti e dei suggerimenti ricevuti su Instagram che ho selezionato per voi, posticini esteticamente carini da provare nella capitale!
Roma sembra offrire un’infinità di scelte: in centro troviamo trattorie ad ogni angolo, i bar aprono uno di fronte all’altro, valutare i ristoranti con TripAdvisor diventa un’impresa perché non si sa da dove iniziare ed ecco, quindi, che la mia mini lista vi salverà la vita – la modestia è la prima cosa.
Ho inserito i link diretti ai siti dei vari locali, così da poter visualizzare più foto e più recensioni, e la zona in cui si trovano, per facilitarvi la ricerca (la qualità di alcuni scatti è peggiore perché li ho dovuti scaricare da Facebook).
Tonnarello (Trastevere)
Tovagliette personalizzate, primi squisiti serviti direttamente nelle padelle, carbonara fine del mondo e ottima pinsa – con possibilità di mangiare anche all’aperto!
Dolce (Via Tripolitania, fermata metro linea B: Libia)
Totalmente fuori mano, ma è il mio posto preferito a Roma. Il locale è esteticamente un sogno – non riesco neanche a descrivervelo, quindi vi lascio direttamente le foto – e i dolci sono squisiti! C’è anche la possibilità di comporre alcuni dolci da sé (tiramisù ad esempio) ma preferisco di gran lunga quelli già assemblati, i cui sapori si amalgamano alla perfezione.
Coffee Pot (Trastevere e Piazza Bologna)
Sushi – dai colori sgargianti – e cocktail in location da sogno: piante, luci sul soffitto, tavoli di marmo e in legno, atmosfera accogliente ed elegante.
Ora io non è che sia una grande intenditrice di sushi (e sono mezza astemia), ma a me questi piatti strani con i fiori e i colori e la vita che scorre nei roll di sushi fanno impazzire.
Caffè Eliseo (Monti)
Vagando come una disperata alla vana ricerca di qualche locale super carino per le colazioni nel quartiere Monti, a due passi dal Colosseo, mi sono imbattuta nel Caffè Eliseo: tavolini di marmo, cappuccini decorati, vastissima scelta di dolci (ma è possibile anche pranzare) e una cheesecake alle fragole promossissima!
Bakery House (Ponte Milvio e Corso Trieste)
A onor del vero, devo dichiarare di non essere fan di questa bakery – prezzi alti, tutte le torte sanno più o meno della stessa cosa (crema al burro, sostanzialmente) e sono particolarmente scorbutici col cliente perché a Roma vanno comunque alla grandissima e credono di non aver bisogno di te. Ma tutti impazziscono per questo locale (l’estetica del locale, insieme ai waffle, promossi!), quindi eccolo qui nella lista.
Ginger (Piazza di Spagna)
In pieno centro, interni adorabili, possibilità di pranzare o fare colazione/merenda anche all’aperto. E’ stato un ripiego per una miriade di appuntamenti (ripiego perché i tavoli sono bianchi bianchissimi e le tovagliette ocra non aiutano l’Instagram). Pancakes e torta Sacher promossi a pieni voti!
Hosteria del Mercato (Piazza di Spagna)
Appena varcata la soglia, ci si sente come a Narnia: si entra ma si ha la sensazione di stare all’aperto con il pavimento uguale a quello che troviamo nei vicoli al centro di Roma, piante ad ogni lato e tavolini in legno da esterno. Promosse le mini porzioni dolci, con possibilità di scegliere anche portate salate.
Ristorante Pier 1 (Fiumicino)
Non è raggiungibile dai “turisti da weekend romano”, ma se avete la macchina vi consiglio questo posticino da sogno: location favolosa con affaccio sul molo, adatta a godersi il sole che tramonta dietro le barche a vela. Interni splendidi dei colori del mare e ottimo cibo (non è un locale economico, ma ne vale la pena!)
Momart Cafè (Piazza Bologna)
Buffet immensi per pranzi e aperitivi buoni e veloci, con pietanze che variano in base alla stagione e con la possibilità di mangiare all’aperto.
Mò Mò Republic (zona Gianicolense – qui vi consiglio di aprire le mappe)
Location da sogno: un’elegantissima villa circondata da giardino – quando ci sono andata io, nel giardino c’erano anche coniglietti che gironzolavano liberi – con installazioni e sofà, tavoli splendidi, sale luminose e un’ampia scelta al buffet.
220 Grammi (Piazza Bologna)
Un’ottima pizza napoletana, con il cornicione alto e morbido, in un ambiente familiare ed accogliente.
Ed ora vi lascio una lista dei locali romani che mi sono stati suggeriti, in cui non sono ancora mai stata, con relative foto trovate su Instagram (se li conoscete già, perché non me ne parlate in un commento? Così eventualmente aggiungo o elimino qualche ristorante in base alle vostre recensioni!)
Felice a Testaccio (Testaccio)
La Portineria (Quartiere Salario)
@chloebln
Avocado Bar (Colosseo)
@billetrouge
Ristorante Angelina (Testaccio)
@the.mon
WikiWiki (Trastevere) – 30 gusti di popcorn
@martinavignoli
Flower Burger (Prati)
@flower_burger
Al Cantuccio di Carla e Mirella (Quartiere Trieste)
@annapietri
Open Baladin (Campo de’ Fiori)
@momofsevendogs
BurBaCa (Porto fluviale)
@elmonova
Le Levain (Trastevere)
@xavierplagaro
Per ora è tutto, ma l’articolo sarà in costante aggiornamento! Conoscete posti che non ho inserito in lista, da potermi suggerire? Siete già stati in questi locali?